Le radiografie dentali sono uno strumento essenziale per diagnosticare e trattare problemi dentali nascosti. Tuttavia, una domanda comune tra i pazienti è: quante radiazioni emettono le radiografie dal dentista? Questo articolo mira a rispondere a questa domanda e a rassicurare i pazienti sui livelli di sicurezza delle radiografie dentali.
L’importanza delle radiografie dentali
Le radiografie dentali, note anche come radiografie odontoiatriche, sono immagini dei denti, delle ossa e dei tessuti circostanti che aiutano i dentisti a individuare carie, infezioni, lesioni o anomalie che potrebbero non essere visibili a occhio nudo. Queste immagini sono fondamentali per una diagnosi accurata e un trattamento efficace, contribuendo a prevenire problemi più gravi in futuro.
Tipi di radiografie dentali
Esistono diversi tipi di radiografie dentali, ognuna con uno scopo specifico:
- Radiografie bitewing: utili per rilevare carie tra i denti posteriori.
- Radiografie periapicali: forniscono una visione completa di un dente dalla corona alla radice e l’osso circostante.
- Radiografie panoramiche: mostrano l’intera bocca, inclusi denti, mascelle, naso e seni mascellari, e sono utili per pianificare trattamenti ortodontici e chirurgici.
- Cone Beam Computed Tomography (CBCT): offre una visione tridimensionale dettagliata delle strutture dentali, delle ossa e dei tessuti molli circostanti, ed è spesso utilizzata per la pianificazione di impianti dentali e altre procedure complesse.
Quante radiazioni vengono emesse?
La preoccupazione principale dei pazienti riguardo alle radiografie dentali è l’esposizione alle radiazioni. È importante sapere che le radiografie dentali emettono una quantità molto bassa di radiazioni. La dose di radiazioni varia a seconda del tipo di radiografia:
- Radiografia bitewing: circa 0,005 millisievert (mSv)
- Radiografia periapicale: circa 0,005 mSv
- Radiografia panoramica: circa 0,01 mSv
- Radiografia CBCT: varia tra 0,02 e 0,1 mSv, a seconda dell’area esaminata e della durata dell’esposizione
Per mettere queste cifre in prospettiva, l’esposizione media annuale alle radiazioni naturali è di circa 3,0 mSv.
Un modo simpatico per capire meglio queste cifre è utilizzare le “banane” come unità di misura.
Sì, le banane sono leggermente radioattive. Questo è dovuto al fatto che contengono potassio, un elemento essenziale per la nostra salute, che emette una piccola quantità di radiazioni. Tuttavia, la quantità di radiazioni emessa da una banana è estremamente bassa e non rappresenta un rischio per la salute.
Mangiare una banana comporta un’esposizione a circa 0,0001 mSv di radiazioni.
Quindi, una radiografia bitewing equivale a circa 50 banane, una panoramica a 100 banane, e una CBCT tra 200 e 1000 banane.
Radiazione di fondo e viaggi in aereo
Ogni giorno siamo esposti a radiazioni di fondo provenienti dall’ambiente naturale, come il suolo, l’aria e il cibo. Questa esposizione è in media di circa 0,0082 mSv al giorno, che equivale a 82 banane al giorno. Inoltre, un volo aereo di 8 ore può esporre a circa 0,03 mSv di radiazioni, pari a 300 banane.
Sicurezza e Frequenza delle radiografie dentali
Le moderne tecnologie radiografiche hanno notevolmente ridotto i livelli di radiazione emessi rispetto al passato. La frequenza delle radiografie dentali dipende dalle necessità individuali del paziente. I dentisti raccomandano radiografie basate sulla storia clinica, l’età, il rischio di carie e altre condizioni specifiche. Le radiografie dentali sono uno strumento indispensabile per una diagnosi accurata e un trattamento efficace. Sebbene emettano radiazioni, la quantità è estremamente bassa e le moderne tecnologie radiografiche hanno reso questo processo ancora più sicuro.
Se avete preoccupazioni riguardo alle radiografie, non esitate a discuterne con il vostro dentista, che sarà in grado di fornire tutte le informazioni necessarie e rassicurarvi sulla sicurezza delle procedure. Le radiografie dentali sono un mezzo sicuro e prezioso per mantenere una buona salute orale, aiutando a individuare problemi nascosti e prevenire complicazioni future.
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